domenica 8 gennaio 2012

Lettera del parroco Guadagnini al Vescovo di Trento

1882 gennaio 7: lettera del parroco di Bleggio Nicolò Guadagnini al vescovo di Trento lamentandosi del comportamento dei curati e in particolare di don Lorenzo Guetti riguardo l’obbligo del rispetto delle Capitolate.

Altezza Illustrissima e Reverendissima

In appendice agli atti innalzatile sotto il 12 p.p. ottobre e qual prova ulteriore dello smembramento a cui si tende di questa Parrocchia, mi sento costretto a significarle come anche nelle decorse Santissime Feste i sacerdoti obbligati dalle rispettive capitolate assai male abbiano adempito i loro doveri, o per assoluto non intervento, o, per qualcheduno e ripetutamente a funzioni già inoltrate e quindi senza il necessario performato nella mattina.
Nella sera poi si dovette tenere il Vespro meno solennemente che in tante semplici Curazie, con lamento del gregge immediato, perché manco ogni sacerdote obbligato, compreso il Provisore di Quadra, il quale nel corso ancora degli atti che si dicon mossi dal Comune per ottenergli l’esenzione dall’intervento ai Vespri nelle solennità seguite da giorno festivo collo specioso motivo, di prestarsi ad udire le confessioni, già respinto col rescritto curiale 16 Maggio 1879, ieri mi diresse dopo la Messa queste espressioni: “Ebbe ella niente dalla Curia sulla esenzione dal mio intervento ai vespri? E rispostogli che no, soggiunse: “Eppure mi fu promesso (arguisso da condiscepoli ed amici che si credon poterlo) che pel capo d’anno mi sarebbe data.”
Intanto però compì il fatto anche ieri di non intervenire, come da un anno circa in qua seguì sempre anche in tutte le occasioni che non concorrevano i due giorni festivi, con che si manifesta lo scopo d’emancipazione che si ha, e la verità di ciò che segnalava nella mia responsiva del citato 12 ottobre, cioè che sotto speciali titoli si tentavan breccia.
Eppure tali feste si riducono a tanto poche, che se non si avessero le mire accennate, non importerebbero la pena di tante cure, per lasciare queste poche solennità senza le convenienti funzioni.
Si riducono 1. All’Epifania 2.Alla Pentecoste (perché da Pasqua non occorre il bisogno in causa della questua del Predicatore) 3. L’Assunzione 4. la terza d’ottobre 5. l’Immacolata.
Contento d’aver esposti a maggior lume questi ultimi fatti, a costo anche d’apparire importuno, perché reputo mio dovere il procurare dalla Sapienza di Vostra Altezza Reverendissima un provvedimento secondo giustizia, e al miglior lustro e bene di questa Parrocchia siccome mi esprimeva anche nell’accompagnatoria degli atti toccati; colla preghiera si compiaccia procurarmi il tenimento degli Allegati prodotti nella nominata occasione, baciandole il sacro anello colla più profonda venerazione m’è dolce dichiararmi.

Bleggio 7 Gennaio 1882
Di V.A.Illustrissima. e Reverendissima
Devotissimo Servitore
Nicolò Guadagnini Parroco

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